Progetto di accreditamento Erasmus+
dell’ITTS Gugliemo Marconi di Forlì, n. 2023-1-IT01-KA120-VET-000187921
Per le scuole VET europee è fondamentale poter offrire dei percorsi formativi internazionali alle/agli studentesse/i che desiderano affrontare unʼesperienza di tirocinio allʼestero.
Negli ultimi anni si assiste a un numero sempre maggiore di studentesse e studenti che cercano di accedere a questo tipo di esperienze partecipando a bandi esterni. Per venire incontro a questa esigenza, lʼIstituto ha incrementato la partecipazione a progetti e collaborazioni internazionali, e dall’a.s. 2024-25, è un Istituto accreditato Erasmus+, con accreditamento n. 2023-1-IT01-KA120-VET-000187921.
L’accreditamento Erasmus+ rappresenta il punto di partenza per accedere con continuità a opportunità formative di crescita e di sviluppo in una dimensione europea e abbracciare i principi e i valori fondanti della Comunità Europea:
- l’inclusione e la diversità
- la trasformazione digitale
- la sostenibilità ambientale e la lotta ai cambiamenti climatici
- la partecipazione alla vita democratica, l’impegno civico e la condivisione dei valori comuni
Lʼinternazionalizzazione, per le scuole di ambito VET, è inoltre un modo precipuo per far fronte alle sfide che il sistema della formazione affronterà nei prossimi anni, per fornire alle/ai proprie/i studentesse/i gli strumenti per un orientamento consapevole al mondo del lavoro e potersi così realizzare in una società multiculturale in continua evoluzione.
L’internazionalizzazione rappresenta anche un requisito fondamentale per garantire la competitività delle imprese del territorio, che hanno necessità di ampliare i loro mercati di riferimento in una sistema economico globalizzato e interconnesso. Il tessuto produttivo territoriale per prosperare ha bisogno di giovani manager che abbiano una visione internazionale e siano aperti a collaborazioni e scambi con imprese estere. Le scuole, in particolare quelle VET, devono contribuire a creare il substrato culturale che favorisca lo sviluppo di questa visione internazionale nel rispetto della cultura e delle tradizioni locali.
Per questo motivo, lʼIstituto si è dotato di una Funzione Strumentale Erasmus+ e di una commissione Erasmus, che operano in collaborazione con la Funzione Strumentale PCTO e i docenti referenti dei percorsi PCTO, per attuare i progetti di mobilità previsti dall’accreditamento Erasmus, verificarne l’andamento e prevedere le misure per lʼintegrazione dei risultati nel curriculum dal punto di vista organizzativo, metodologico-didattico e delle risorse.
In particolare, la strategia di internazionalizzazione dellʼIstituto persegue le seguenti finalità generali:
- Estendere la mobilità internazionale a un numero sempre maggiore di studentesse e studenti per permettere loro di fare unʼesperienza di tirocinio allʼestero, in modo da internazionalizzare il proprio curriculum, conoscere altre realtà aziendali e migliorare lʼuso e la conoscenza della lingua straniera. Questo favorirà lʼacquisizione di competenze molto richieste dal mercato del lavoro, e li aiuterà anche ad acquisire fiducia in sé stessi, ad accrescere la propria autonomia e a mettere in pratica il problem solving in situazioni lavorative complesse.
- Estendere i progetti di mobilità anche al corpo docente, facendo diventare tali esperienze strutturali allʼinterno del percorso di formazione scolastica. Le/I docenti potranno contare su un bagaglio culturale arricchito, che permetterà loro di affrontare lʼesperienza dellʼinsegnamento da un punto di vista diverso e innovativo. Le/I docenti che fanno esperienze allʼestero apprenderanno buone pratiche e modelli organizzativi efficaci. In conclusione, miglioreranno il proprio lavoro sia in termini di conoscenze pratiche, sia nellʼinsegnamento inteso come interazione con studentesse/studenti molto diverse/i tra loro, sia per età che per esigenze e singoli background.
- Promuovere la Cittadinanza Europea, con lʼobiettivo di sensibilizzare le/gli studentesse/i sulle tematiche di condivisione, inclusione e sulle opportunità europee. Per quanto siano stati già attivati diversi percorsi su questi argomenti allʼinterno dellʼofferta formativa dellʼIstituto, manca tuttavia una visione di insieme integrata che permetta alla comunità discente di sentirsi partecipe a pieno titolo di una comunità europea. Vivere unʼesperienza allʼestero favorirebbe la flessibilità mentale, amplierebbe gli orizzonti scolastici e lavorativi, rafforzerebbe lʼautostima, il senso di autoefficacia e le capacità individuali (self empowerment). Il tutto verrebbe percepito in maniera diversa, più dinamica e coinvolgente, rispetto alle attività scolastiche di routine, spesso avvertite come obbligatorie, senza un reale coinvolgimento diretto delle/degli studentesse/i. Le mobilità serviranno per responsabilizzare le/gli studentesse/i e unire i modelli teorici presentati dalla scuola a unʼesperienza di condivisione pratica, mostrando come le due opzioni siano lʼuna complementare allʼaltra. Un realizzazione concreta del sapere che diventa conoscenza in azione.
- Favorire la ricerca di competenze chiave e lʼintegrazione tra programmi scolastici e attività di tirocinio in azienda. Le varie discipline scolastiche sembrano disgiunte tra loro, con programmi che fanno fatica a rendersi interdisciplinari e il cui apprendimento rischia di essere fine a sé stesso. Inoltre, molte scuole di ambito VET faticano a formare studentesse/i pronte/i per il mondo del lavoro; ciò è in parte dovuto ai tempi della scuola, completamente diversi da quelli del mondo del lavoro, ma anche a programmi a volte eccessivamente teorici e generalisti, che poco hanno a che fare con la realtà economica e imprenditoriale che le/gli studentesse/i si troveranno ad affrontare. Un maggiore collegamento tra la scuola e il mondo del lavoro, aspetto fondamentale per le scuole di ambito VET, è attuabile solo con esperienze di tirocinio praticate in azienda attraverso progetti duraturi e ben strutturati. Le mobilità internazionali non saranno quindi utili solo agli studenti e alle studentesse, ma anche agli Istituti stessi, che avranno così la possibilità di aggiornare i propri programmi scolastici, rendendoli innovativi e interessanti.
- Allargare le relazioni dellʼIstituto, con lʼobiettivo di creare partnership stabili con altri Istituti allʼestero, gli stakeholders locali (istituzioni pubbliche, esponenti del mondo del lavoro, associazioni) e aziende e partner internazionali.
Più nello specifico, gli obiettivi del progetto Erasmus+ per l’annualità 2024-25, progetto n. 2024-1-IT01-KA121-VET-000216117 sono:
- l’acquisizione di competenze tecniche e di internazionalizzazione in vista dell’entrata nel mondo del lavoro
- promuovere le Green Skills degli studenti
- il miglioramento delle iniziative di inclusione scolastica
- formare gli insegnanti per migliorare i percorsi scolastici delle/degli studentesse/i.
Il primo obiettivo sarà raggiunto sia con i tirocini in aziende che operino nello stesso settore di studi delle/degli studentesse/i, sia con le attività culturali e visite guidate organizzate nei fine settimana.
Il secondo obiettivo sarà raggiunto ricercando aziende che, oltre ad operare nello stesso settore di studi delle/degli studentesse/i, siano anche innovative e attente alla sostenibilità, in modo che al loro rientro le/gli studentesse/i possano apportare buone pratiche di sostenibilità. Inoltre, ove possibile, si cercherà di offrire mobilità green, a basso impatto ambientale, favorendo l’uso di mezzi di trasporto a basse emissioni (treno o bus piuttosto che aereo).
Per quanto riguarda il terzo obiettivo, oltre ad affrontare in ottica intersezionale lʼintreccio tra abilismo e altri fenomeni discriminatori quali classismo, sessismo e razzismo, si offriranno percorsi di apprendimento internazionale a studentesse e studenti con minori opportunità, per favorire una maggior inclusione sociale. Questo obiettivo sarà raggiunto riservando alcuni posti a studentesse/i con minori opportunità.
Infine, il quarto obiettivo sarà raggiunto con le mobilità riservate al personale della scuola.
Prospetto delle mobilità del progetto Erasmus+ per l’annualità 2024-25, progetto n. 2024-1-IT01-KA121-VET-000216117:
- 50 mobilità short term, da metà maggio a metà giugno 2025 circa, suddivise equamente tra le classi quarte delle tre aree dellʼIstituto (16+17+17). Ogni mobilità comprende un tirocinio in unʼazienda del settore di studio del vincitore della borsa. Destinazioni: Spagna, Malta, Croazia, Germania. QR code della presentazione completa delle mobilità. Le/gli studentesse/i non potranno scegliere la destinazione, chi si candida lo fa perché è interessato a unʼesperienza allʼestero a prescindere dalla città che gli sarà assegnata. In ogni destinazione andranno studentesse/i di tutte e tre le aree (non ci saranno divisioni in base allʼindirizzo o alla classe, ma solo in base alle aziende disponibili).
La Borsa comprende vitto e alloggio. I partecipanti vincitori dovranno versare alla scuola un contributo di partecipazione. La selezione online, curata dallʼagenzia Uniser in collaborazione con il gruppo di docenti Erasmus+, partirà a fine gennaio 2025.
Il tirocinio allʼestero sarà alternativo a quello curricolare svolto in Italia a maggio. Le/gli studentesse/i partiranno circa una settimana prima rispetto chi svolgerà lʼalternanza scuola lavoro in Italia. Al loro rientro potranno aderire ai tirocini estivi, se lo desiderano. - 3 mobilità per studentesse/i diplomate/i a luglio 2025 a Coimbra in Portogallo.
Periodo indicativo dal 6 luglio all’8 ottobre 2025 (3 mesi). QR code della presentazione completa delle mobilità. La Borsa comprende vitto e alloggio. I partecipanti vincitori dovranno versare alla scuola un contributo per l’estensione della polizza RC e infortuni sul lavoro. La selezione online partirà a gennaio/febbraio, con comunicazione ufficiale rivolta alle classi quinte, in cui saranno spiegati i criteri di selezione e le modalità di partecipazione. Attenzione, solo le/gli studentesse/i che dichiareranno che non sono iscritte/i e non si iscriveranno ad alcun percorso di formazione terziaria (Università o ITS) nell’anno accademico 2025/26 saranno eleggibili e potranno vincere la borsa. - 8 mobilità per docenti e/o personale amministrativo della durata di 1 settimana, 4 coinvolti in attività di job shadowing, altri 4 in attività di training and courses. La Borsa comprende vitto e alloggio, attività di job shadowing o corsi di formazione in scuole e aziende, webinar formativi sulla progettazione Erasmus+ e lʼinternazionalizzazione della scuola. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata alla Dirigenza nel mese di gennaio/febbraio 2025, previa una comunicazione ufficiale che specificherà i criteri di selezione.
Comunicazioni relative al progetto:
Rassegna Stampa:
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- https://www.forlitoday.it/cronaca/dalla-svezia-a-forli-quindici-studenti-scandinavi-protagonisti-di-un-progetto-di-scambio-culturale-col-marconi.html
- https://www.forlitoday.it/cronaca/esperienze-formative-estero-itts-guglielmo-marconi-accreditamento-erasmus.html
- https://www.4live.it/2025/01/litts-guglielmo-marconi-ottiene-laccreditamento-erasmus/